RITA DALLA SICILIA

La mia è una testimonianza che sento il dovere di urlare per ringraziare di cuore la Madonna di Trevignano e Gisella, grande strumento nelle mani del Signore per le meraviglie compiute nella mia vita. Ho perso mia mamma a soli 11 anni e con lei una parte di me, da allora mi sono sentita sempre più sola e inferiore agli altri.

Negli anni questo dolore non si è mai affievolito ma è stato sempre pronto a tornare a galla nonostante le tante gioie (matrimonio e figli). Da qualche anno entro a far parte di un gruppo di preghiera della Madonna di Trevignano. In questo modo conosco delle persone che oltre a diventare amici diventano famiglia. Vado per due volte a Trevignano e puntualmente prego per la mia mamma affinché la Madonna possa condurla al cospetto di Gesù e non solo, prego affinché possa sentire la sua presenza in quel luogo benedetto.

In questi giorni incontrai Gisella e Gianni e mi accorsi sin da subito della sensazione di conoscerli da sempre e ogni qual volta l’abbracciavo in me prevaleva una sensazione strana. La sensazione di riconoscere quell’abbraccio come quello di mia madre.

La mia felicità non si poteva descrivere, l’unica cosa che riuscivo a fare era piangere, piangere e ringraziare la Madonna e Gisella per l’immenso regalo perché dopo 25 anni ho sentito la mia mamma di nuovo accanto a me.  RITA

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